IMPEDENZIOMETRIA : analizzare la composizione corporea
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L’impedenziometria permette di valutare l’effettiva composizione corporea di un soggetto, al fine di monitorare i risultati di un programma dietetico o di un’attività fisica. È tra i metodi più attendibili e all’avanguardia.
Per valutare lo stato di salute di una persona o la sua forma fisica non basta sapere il semplice peso.
Il peso?
Il peso è dato dalla somma di quantità di grasso, muscoli, acqua, organi, tessuti, capelli, annessi cutanei.
Il grasso corporeo, ha una bassa densità e occupa un elevato volume, viene utilizzato dall’organismo umano come riserva di energia e non richiede calorie per conservarsi. Al contrario, la massa muscolare vanta una elevata densità corporea, occupa meno volume del grasso e, per mantenersi al top, necessita di un’elevata dose di proteine. Ne consegue che, a parità di peso, una persona può essere obesa oppure tonica e muscolosa. Da qui l’importanza di valutare la specifica composizione corporea di un soggetto.
Come funziona?
L’esame, misura l’impedenza (o bioresistenza) incontrata nel corpo in seguito al passaggio di una corrente impercettibile e innocua di bassa intensità. Dopo aver fatto distendere il paziente sul lettino, il medico applica degli elettrodi sul polso e la caviglia di destra, che sono a loro volta collegati, mediante cavetti, allo strumento. Si inseriscono i dati del paziente (sesso, età, peso ed altezza) e si attende qualche secondo per avere i risultati. E’ importante che il soggetto in esame sia a digiuno da 4 ore, non abbia assunto alcoolici nelle 24 ore prima ed evitato sforzi od allenamenti sempre nelle 24 ore precedenti. Precisamente, l’impedenziometria monitorizza i seguenti parametri: chili e percentuali (reale e ideale) rispettivamente di grasso e massa muscolare, metabolismo basale, litri di acqua corporea, indice di ritenzione e peso auspicabile.